giovedì 19 novembre 2015

Le farine integrali sono tutte uguali?



Ultimamente la consapevolezza dell'importanza di utilizzare prodotti meno raffinati è aumentata, fortunatamente. Le campagne di divulgazione sull'utilizzo di prodotti integrali stanno iniziando a diffondersi, permettendo così acquisti più salutari. 
Tuttavia come sempre bisogna tenere gli occhi aperti ed essere critici e vigili, non demonizzare a priori, ma imparare ad andare oltre gli slogan e i messaggi pubblicitari o le apparenze.
Purtroppo in commercio ci sono ancora molti prodotti venduti come integrali che in realtà non lo sono veramente. Se macino un cereale integrale ottengo una farina integrale che contiene crusca, germe e endosperma.





Se invece prendo una farina raffinata bianca e ci aggiungo la crusca ovviamente capite che avrò solo ques'ultima. Il cereale inizialmente subisce il processo di raffinazione, perdendo quindi tutte le proprietà benefiche e le note organolettiche caratteristiche che la sola aggiunta di crusca non è in grado di restituirgli.
Solitamente quando si tratta di un prodotto veramente integrale trovate la dicitura "farina integrale di" o "sfarinato integrale di", mentre se il prodotto è raffinato con crusca addizionata troverete la dicitura "farina di..., crusca". Questo vale anche per i prodotti a base di farina come pasta, biscotti etc.
Per non farci trarre in inganno possiamo avvalerci anche dei nostri sensi: il pane integrale è uniformemente bruno, con qualche fibra più grossa e scura. Se invece è sostanzialmente chiaro con qualche puntino scuro, probabilmente si tratta di "finto integrale".
Non fatevi ingannare poi da certi fornai (che ho visto personalmente) che vendono il pane "integrale bianco"!
Ultima annotazione è quella di preferire i prodotti integrali biologici perchè il rischio di ingerire gli agenti chimici di sintesi che normalmente vengono asportati nei prodotti raffinati insieme alla crusca, in questo caso è elevato.

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/nutrizione/crusca.html

martedì 10 novembre 2015

Creme 100% di frutta secca e "Nutella" homemade




Nelle mie ricette trovate spesso le paste pure (chiamate anche creme 100%) di frutta secca: nocciole, mandorle, pistacchi, arachidi, anacardi... Un concentrato di "grassi buoni", senza ingredienti aggiunti (no zuccheri, oli o conservanti) utilissimi per dare consistenza e sapore a molte preparazioni sia dolci che salate (creme, biscotti, salse...). 
La crema 100% di nocciole ad esempio è l'ingrediente principe della mia ricetta della crema spalmabile al gianduia (simil Nutella) che trovate nel mio ultimo libro "Pasticceria naturale" (http://www.naturalbios.it/eshop.html). Non fatevi ingannare da molte simil nutella in vendita nei negozi biologici i cui ingredienti non sono poi così sani: solo perchè si trova al biologico non vuol dire che sia per forza sano. Vedremo in un altro post qualche consiglio per acquistare una buona crema spalmabile alla nocciola.

Intanto oggi vi svelo quali sono le due marche che preferisco: Damiano e Achillea. Non sono per nulla amare, doneranno alle vostre preparazioni un sapore unico.


Entrambe si trovano da Naturasì, altri negozi biologici o on line (http://www.emporioecologico.it/crema-di-nocciole-pura-achillea.html http://shop.naturasi.it/crema-di-nocciole-tostate-nocciola-damiano.html). Potete trovare le stesse tipologie di prodotti anche per altra frutta secca come mandorle, pistacchi etc. Per quanto riguarda quella di mandorle, vi consiglio quella chiara (http://www.macrolibrarsi.it/prodotti/__crema-di-mandorle-bianca.php), realizzata con mandorle spellate, perchè il risultato è più dolce e delicato rispetto a quella scura. 
 

venerdì 6 novembre 2015

Pane, pizze e prodotti da forno al carbone sono davvero più leggeri?






Avete visto anche voi che in queste ultime settimane è scoppiata la moda dei prodotti da forno al carbone vegetale?


Sento sempre dire dai panettieri o camerieri che sono prodotti più leggeri. Ma è davvero così?
Vi consiglio di leggere questo articolo e per riassumere direi: "Nessun allarme, quindi. Il pane nero non fa male, ma non ha quelle proprietà miracolose che spesse gli vengono attribuite".